A Gioia del Colle il Jazz europeo di Antonello Salis e Fabrizio BossoSecondo prestigioso ed esclusivo appuntamento per il Ueffilo Jazz Club, in collaborazione con Jazzitalia: è la volta di due tra i più acclamati e creativi musicisti dello scenario jazzistico europeo: Antonello Salis e Fabrizio Bosso (foto R. Cifarelli). Il concerto è l’unica data per la Puglia.
“Un incontro tra ciclopi”, come li ha definiti il critico musicale Federico Scoppio, cristallizzato nell’album 'Stunt', appena licenziato per la casa discografica Parco della Musica Records e che verrà presentato – in anteprima assoluta per la Puglia – proprio nel jazz club di Gioia del Colle.
Fabrizio Bosso alla tromba, flicorno ed elettronica e Antonello Salis al pianoforte e fisarmonica: la solidità tecnica, l’intensa interpretazione, l’avvicendarsi del virtuosismo del trombettista e dell’espressione deflagrante e viscerale del pianista permettono loro di scavare in una varietà di suoni. Il duo stupisce per estro, interplay, capacità di affrontare materiali ora più vicini al jazz, ora alla musica contemporanea, alle canzoni, ai sapori mediterranei e anche oltre. Un linguaggio universale, in cui le diverse componenti si fondono. Così come particolarmente omogenea appare la capacità dei due musicisti di improvvisare e restituire una musica obliqua e passionale, concepita da Antonello e Fabrizio, riuniti eccezionalmente in questo inedito duo.
Gli interpreti:
Antonello Salis inizia a suonare la fisarmonica a sette anni, in seguito si avvicina prima all’organo hammond e poi al pianoforte studiando da autodidatta.
Dal 1978 è protagonista in piano solo e fisarmonica in Italia ed all’estero ospite dei maggiori jazz festivals.
Il suo percorso musicale ormai trentennale è costellato da collaborazioni eccellenti per citarne alcune: Enrico Rava, Paolo Fresu, Furio Di Castri, Stefano Bollani, Roberto Gatto, Riccardo Fassi, Pino Minafra, Paolino Dalla Porta, Gianluca Petrella, Fabrizio Bosso, Paolo Angeli, Javier Girotto, Lester Bowie e l’Art Ensemble Of Chicago, Don Cherry, Don Pullen, Ed Blackwell, Billy Cobham, Horacio “El Negro” Hernandez, Han Bennink, Nana Vasconcelos, Cecil Taylor, Pat Metheny, Joey Baron, Bobby Previte, Hamid Drake, Bobby Watson, Minino Garay, Richard Bona, Linley Marthe, Francis Lassus, Joel Allouche e molti altri. E’ oggi uno dei maggiori esponenti del jazz italiano e non solo, vantando esperienze di assoluta importanza.Forma con Fresu e Di Castri il PAF trio, incide in solo “Orange Juice, Nice Food”, “Salis!”, “Quelli che restano”, “Pianosolo” e il recente “Keys And Skins” in duo con Joey Baron. Nel corso della sua lunga carriera ha ottenuto vari riconoscimenti a livello europeo ed internazionale, tra cui il “Django d’or” 2005 per l’Italia.Premio alla carriera conferito a Cagliari EXPO EJE 2008. TOPJAZZ2008 come pianista.
Fabrizio Bosso ha iniziato a suonare la tromba a 5 anni. A 15 era già diplomato al conservatorio G. Verdi di Torino. Coltivando di continuo gli interessi per la musica di estrazione colta si è accostato al jazz. Tecnicamente impeccabile, ciò che più colpisce di Fabrizio è la creazione di una grafia personale, in cui il colore e la dinamica del suono non sono mai scontati, il senso dello swing è spinto agli eccessi, la tensione creativa è costante anche nell’interpretazione di standard. Oltre ad aver svolto attività concertistica sotto la direzione di George Russell, Mike Gibbs, Kenny Wheeler, Dave Liebman, Carla Bley e Steve Coleman, è stato ultimamente reclutato da Charlie Haden per alcune tappe del tour promozionale del nuovo album della Liberation Music Orchestra. Nel 1999 viene votato come “Miglior Nuovo Talento” del jazz italiano dal referendum della rivista Musica Jazz, e negli anni collabora stabilmente nei gruppi di Salvatore Bonafede, Giovanni Mazzarino ed Enrico Pieranunzi. Fonda, assieme a Scannapieco, gli High Five, suona in duo con Rossano Sportiello in un omaggio ad Armstrong, in trio con D’Andrea e Petrella, nel suo quartetto - con Mannutza, Bulgarelli e Tucci - che presto entrerà in studio di registrazione, ed incide diversi progetti come leader e co-leader. Fortunata anche la collaborazione al fianco di artisti confinanti con l’estetica jazz come Sergio Cammariere e Nicola Conte. IL suo esordio per la Blue Note Italia è “You’ve Changed” del 2007.
Ueffilo Jazz Club, Gioia del Colle
via Donato Boscia 21
inizio concerto ore 20,00
Info e prevendite: 339/8613434 – 080/3430946
Centro Musica : 080 - 521.17.77
Food and Music: 25 euro
www.ueffilo.com.
[email protected]