Un pomeriggio musicale davvero frizzante grazie alla comparsata della bella e brava cantante partenopea, Simona Molinari, frutto del vivaio di SanremoLab che le ha permesso di partecipare alla 59° edizione del Festival di Sanremo col brano 'Egocentrica'.
Simona Molinari ha risposto alle domande dei ragazzi e delle ragazze, oltre a quelle del maestro Bruno Santori, dando la giusta dose di ottimismo agli aspiranti cantanti del Festival. Sulla sua esperienza all'accademia della canzone ha detto: “quando ho presentato il brano pensavo di non farcela ma mi son trovata al momento giusto e al posto giusto. In ogni caso la fortuna mi ha dato una grossa mano”. Alla domanda di una ragazza del pubblico sul sostegno avuto in conservatorio, ha risposto: “sta all'intelligenza delle persone, la mia insegnante ad esempio mi ha detto di scegliere la mia strada”.
E sui progetti futuri della autrice jazz e swing, c'è un viaggio in Cina e la speranza di tornare sul palco dell'Ariston: “Tra qualche giorno partirò per Pechino per un concerto al consolato d'Italia in Cina, poi diverse date in Italia a dicembre, a gennaio a Tokyo e a febbraio non mi dispiacerebbe di partecipare a Sanremo. Al momento ho presentato un brano e speriamo bene...” Sul Festival targato 'Morandi-Belen-Canalis' ha affermato: “ci sono delle belle aspettative, Gianni Morandi è un cantante e non può fallire, lui sa come si struttura lo spettacolo e sono convinta che sarà bello che sarà un bel festival, al di la di parteciparvi”, ha sorriso.
In questo intermezzo pomeridiano improvvisate jam session con Simona Molinari, gli 'studenti' di 'Area Sanremo', il maestro Santori che pur con un infortunio al dito ha fatto vibrare col suo sound i muri del Palafiori.
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